Il ghiaccio secco ha un fortissimo potere refrigerante: durante la sublimazione 1 kg di ghiaccio secco cede circa 150 Kcal al metallo che vi è immerso. Pertanto, il consumo è molto basso, la gestione è semplice, le operazioni sono “pulite” e fatte in assenza totale di pericoli per l’operatore.